[WII/RECENSIONE] Tatsunoko VS Capcom - Cross Generation of Heroes

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Genere: Picchiaduro
Produttore: Capcom
Sviluppatore: Capcom
Lingua: Giapponese
Giocatori: 1 - 2
Data uscita: 11/12/08 Jap

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Quale stretto legame collega il fantomatico Trio Drombo con l’agile Chun-li o il goffo Mago Pancione con l’eterno Mega Man? La risposta potrebbe non essere semplice per chi non ha ancora avuto modo di osservare immagini o filmati dell'arcade, in sviluppo per Nintendo Wii, intitolato Tatsunoko VS Capcom - Cross Generation of Heroes.
I personaggi di Capcom sono assai rissosi e dopo avere combattuto tra loro, con Marvel e con SNK hanno deciso di sfidare alcuni nostri miti di gioventù. Qualche mese fa è stato infatti annunciato un picchiaduro che riproponeva i migliori personaggi Tatsunoko, o i più adatti, con alcune stelle Capcom.
La Tatsunoko Production, per chi non fosse esperto in materia di anime, è una casa di produzione a cui sono legati alcuni marchi di enorme impatto quali Superauto Mach 5, L’Ape Magà, Yattaman, Gigi la Trottola, Muteking e Chobin. Questi e molti altri ugualmente famosi, che si possono scoprire con una breve ricerca su Wikipedia, hanno di fatto sancito il successo di Tatsunoko ben oltre i confini giapponesi.
Il gioco, originariamente pensato solo in versione arcade, è stato annunciato soltanto in un secondo momento in esclusiva su Nintendo Wii ed è in uscita per Dicembre.
Purtroppo questa buona notizia è rovinata dal classico rovescio della medaglia. Il titolo rischia seriamente di non vedere la luce oltre i confini giapponesi. Capcom ha promesso il massimo impegno, vista anche la calorosa accoglienza del pubblico, ma i diritti dei singoli anime sono spesso in mano a reti televisive differenti e non è per nulla facile ottenerli tutti. Probabilmente, se arriverà, il titolo giungerà in ritardo, magari privato di questo o di quel personaggio. La speranza è che ovviamente tutto si risolva in tempi brevi e che le buone intenzioni di Capcom portino risultati a breve termine.

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Sogni di bambino
Tatsunoko VS Capcom - Cross Generation of Heroes è un picchiaduro che pesca dalla tradizione bidimensionale di Street Fighter II pur non rinunciando ad uno stile grafico con molti elementi in 3D.
La scelta dei lottatori finora confermati è davvero molto ampia ed è ulteriormente arricchita dai vari “ospiti” di contorno che più o meno attivamente parteciperanno all’azione di gioco.
Il Mago Pancione, Ken da “La Battaglia dei Pianeti”, Yattaman, Hurricane Polymar e molti altri se la vedranno contro Ryu, Chun-Li, Morrigan, Mega Man ed altre icone Capcom. Anche chi non conosce alla perfezione i nomi dei personaggi Tatsunoko potrà nelle immagini ritrovare molti volti noti. I protagonisti più carismatici, a onor del vero, sono però legati a serie animate molto note specialmente negli anni Ottanta che oggi potrebbero essere poco significative per i più giovani.
Il giocatore controlla un team composto da due differenti personaggi. Ogni combattente può contare su un attacco speciale, che si carica riempiendo una barra di energia, e su una serie di varie mosse più semplici che sembrano ereditate dal già citato Street Fighter II.
I controlli di base sono gestiti da quattro tasti, attacco forte, attacco medio, incursione del secondo combattente o scambio di personaggi. È possibile utilizzare il gioco sia con l’accoppiata Nunchuk più telecomando che con il Classic Controller. Le prime prove “su strada” indirizzano le preferenze verso il Classic Controller che rende più agevole l’esecuzione delle varie combinazioni.

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Veloci e colorati su Wii
La grafica del titolo è pregevole e riproduce in tutto e per tutto la versione arcade. Gli effetti di luce sono un vero punto di forza e basta osservare le sfumature della nuova Hadoken di Ryu per farsi un’idea dell’ottimo comparto tecnico generale. Colpisce molto anche la velocità di gioco che non mostra incertezze anche quando gli elementi su schermo, e capita di frequente, sono numerosi.
L’audio riprende lo stile dei vari Marvel vs. Capcom negli effetti ed unisce colonne sonore classiche Capcom ad alcuni motivetti tipici delle serie a cartoni animati.
La giocabilità, dalle prime demo disponibili, sembra essere sui livelli dei classici picchiaduro bidimensionali Capcom risultando immediata, ma al tempo stesso profonda.
Il titolo, proprio grazie all'ottimo comparto tecnico ed alla presenza di molti personaggi assurdi, è stato uno dei più apprezzati al TGS 08.
Curiosa è la scelta di Capcom di effettuare il porting solo su Nintendo Wii. Le ragioni sono forse da ritrovare nella scarsa concorrenza nel genere picchiaduro su Wii orfana dell’atteso Street Fighter IV (o forse è solo compensazione?). L’ovvia speranza è che un prodotto così curato e ricco di qualità non rimanga isolato, come i vari Jump Superstars su NDS, nel mercato giapponese e che giunga presto ed in piena forma (cioè completo) anche da noi.

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Immagini del gioco:











Fonte: SpazioGames