Super Mario è un platform in 3D con elementi tipici dei giochi di avventura.
Il gioco è composto da 15 livelli in ognuno dei quali sono nascoste 7 stelle. Le prime 6 stelle si trovano seguendo le indicazioni segnalate entrando nel quadro, la settima si ottiene raccogliendo 100 monete. Visto così il gioco potrebbe sembrare molto semplice, peccato però che la didascalia non dice esattamente cosa dovete fare e il più delle volte le indicazioni sono molto enigmatiche.
Mario possiede numerose abilità che gli permetteranno di togliersi d’impaccio anche nelle situazioni più difficili: può camminare, correre, saltare, rotolare, scivolare, nuotare, procedere a gattoni, volare, arrampicarsi, trasformarsi in un proiettile per essere sparato lontano, tirare pugni, calci e bombe.
Tutta l’azione si svolge all’interno di un incredibile mondo realizzato in 3D che potrete esplorare liberamente. Muovendovi per i livelli incontrerete i personaggi storici della serie come Gumba o Koopa Troopa.
La grafica pur essendo eccezionale presenta comunque qualche piccolo difetto: le costruzioni poligonali infatti sono abbastanza semplici e in certi casi spigolose. Le textures invece sono fantastiche come ancora non si sono viste in nessun altro gioco.
La musica è molto ispirata e riprende alcuni motivetti tipici dei precedenti episodi di Mario arricchendoli con nuove sonorità e splendidi effetti.
Aldilà delle considerazioni tecniche comunque giocare a Super Mario 64 è un’esperienza impedibile per il grado indescrivibile di divertimento che si riesce ad ottenere. Gli ambienti sono molto vari: prati, montagne, il deserto egiziano, le cime innevate, paesaggi acquatici e naturalmente mondi di lava e contribuiscono a stimolare l’interesse a scoprire cosa si cela nel prossimo livello.
Annoiarsi è impossibile, la giocabilità è qualcosa di straordinario, scordatevi il sistema di controllo legnoso di Tomb Raider, qui la manovrabilità del personaggio è totale e dopo pochi minuti riuscirete a fargli compiere esattamente quello che vorrete senza alcuna difficoltà.
Il gioco pur non essendo estremamente lungo si rivela molto impegnativo per cui completare l’avventura al cento per cento non sarà un’impresa facile.
Recensione a cura di:
Luca "Master Chief" Moltani